Le piante grasse hanno bisogno di acqua, per sviluppare radici sane e vigorose. Innaffiare le succulente in modo corretto è un’operazione importante. Nonostante sia originarie di regioni aride e desertiche, anche queste piante sopravvivono solo se ricevono un giusto apporto idrico, che non sia troppo, ma nemmeno troppo poco. In cambio, le piante grasse sapranno regalarci molte soddisfazioni.
La particolarità delle piante grasse è quella di riuscire a immagazzinare molta acqua all’interno dei loro fusti e delle foglie. Una capacità di adattamento che hanno dovuto acquisire per resistere al clima tipico dei deserti africani. Sottovalutare questo aspetto, vuol dire correre il rischio di annaffiarle troppo e a lungo andare di farle marcire.
Quando annaffiare le succulente
Un caposaldo dell’agronomia è che non esiste una regola universale, quando si parla di annaffiature. Ogni varietà è a sé e necessita di irrigazioni diverse. L’unica maniera per non sbagliare e rischiare di dare acqua in eccesso o, al contrario, di dare troppo poca acqua, è osservare con attenzione le tue succulente.
Le piante grasse vanno annaffiate quando il terriccio è quasi asciutto. Dovrai toccare con un dito il substrato del terreno e sentire se è ora di dare loro da bere oppure no. Le piante coltivate nei vasi piccoli hanno bisogno di irrigazioni più frequenti, perché la poca quantità do terra evaporerà più rapidamente,
Ecco il trucco per innaffiare le piante grasse
Come è facile immaginare, le succulente non tollerano l’umidità. Considerata la loro provenienza, queste piante possono sopravvivere più facilmente a periodi di siccità brevi, ma marciscono facilmente se ricevono troppa acqua. L’innaffiatura delle piante grasse è una pratica semplice che può essere svolta, anche se si è alle prime armi. Ecco i passaggi da seguire, per dare da bere alla succulente:
- riempi un recipiente d’acqua
- immergi i vasi delle succulente in acqua per diversi minuti
- falle sgocciolare e riposizionale nel coprivaso
Se le piante grasse sono all’interno di un terrario e non avrai modo di recuperare ogni vaso, potrai adottare un espediente semplice. Aggiungi sul terriccio pochi cucchiaini di acqua, ogni 20/25 giorni circa, avendo cura di non bagnare le foglie o i fusti. Altrimenti, potrai ricorrere a un erogatore spray.
In inverno le succulente hanno bisogno di sporadiche irrigazioni, una ogni 25 giorni circa; in estate, se le tue piante sono collocate all’esterno, avranno bisogno di un apporto d’acqua più frequente, almeno ogni 10 giorni. Qualora tu le tenessi sempre dentro casa, anche durante la stagione calda, potrai provvedere con innaffiature meno frequenti.
