Il tonno in scatola è cotto? Ecco la verità

Uno degli alimenti già pronti all’uso e molto apprezzato non solo per praticità, ma anche per gusto e convenienza è certamente il tonno in scatola. Il tonno è infatti un pesce che ha riscosso un grande apprezzamento negli anni e che proprio per questa ragione viene impiegato per realizzare moltissime ricette anche tipiche dell’alta cucina.

Sicuramente si tratta di un alimento che accontenta le esigenze di tutti, ma qualche curiosità sullo stesso emerge sempre. Una delle domande circa la natura del tonno in scatola è proprio quella che riguarda la cottura dello stesso. Questo tipo di pesce viene infatti cotto prima di essere inscatolato oppure non subisce alcun tipo di lavorazione? Ecco che cosa abbiamo scoperto sull’argomento.

Il tonno in scatola fa bene alla salute?

Uno dei cibi più apprezzati dagli italiani, ma anche dalle persone straniere, è proprio quello che vede come ingrediente principale il pesce in ogni sua forma. La nostra tradizione culinaria offre una grande varietà di piatti che sfruttano questo tipo di ingrediente, il quale può essere cucinato in diversi modi e soprattutto arricchito con aromi ed erbette davvero sfiziose. Anche molte altre cucine del mondo però sfruttano la versatilità del pesce per realizzare dei preparati deliziosi succulenti, basti pensare al sushi.

Quando però parliamo di alternative già pronte all’uso non possiamo non citare il tonno in scatola, in quanto oggigiorno si tratta di un’alternativa che ci permette di mangiare del buon cibo senza dover perdere troppo tempo nel cucinarlo. Sicuramente questo tipo di pesce non è salutare come quello appena pescato, in quanto potrebbe contenere al suo interno condimenti e conservanti che vanno ad intaccarne le caratteristiche principali. Ad ogni modo basterà leggere sull’etichetta le percentuali di questi elementi per capire se il tonno che stiamo per acquistare possa fare bene alla salute oppure no.

Il tonno in scatola viene cotto?

Il tonno in scatola ha un gusto molto deciso che può poi variare a seconda degli alimenti con i quali viene condito oppure in base al tipo di preparazione che viene scelta per quel tipo di pesce. Una delle domande più gettonate a tal proposito è però quella che riguarda la cottura del tonno in scatola in quanto non sempre è chiaro se questo procedimento venga portato a termine oppure no. Possiamo quindi dire che il tonno in scatola:

  • Viene cotto secondo le modalità previste dalla legge
  • Subisce diverse lavorazioni prima di essere inscatolato
  • Può essere trattato con la cottura a vapore oppure bollito

La risposta a questa domanda, quindi, non può essere che positiva poiché il tonno in scatola viene sottoposto a cottura prima di essere inscatolato, in maniera tale che vada ad abbattersi il rischio di proliferazione batterica una volta confezionato il prodotto. Del resto non sarebbe possibile vendere un prodotto a crudo garantendo un periodo di scadenza così lungo come quello previsto dal tonno in scatola.

Ovviamente le modalità di cottura possono variare, in quanto il tonno in scatola può essere cotto a vapore oppure bollito nell’acqua, ma quello sarà proprio l’azienda produttrice a stabilirlo. Possiamo quindi stare tranquilli, in quanto il tonno in scatola non rappresenta insidie sotto il profilo della cottura poiché può essere mangiato anche dai bambini rispettando le dosi massime consentite.

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